Negli ultimi decenni, i principali attori sociali hanno dovuto affrontare un'erosione continua della loro capacità di rappresentanza. Infatti la crescente crisi di fiducia e, di conseguenza, di credibilità non colpisce solo Istituzioni e partiti politici: si estende a un ampio spettro di organizzazioni, incluse associazioni di categoria, imprenditoriali, sindacati, ordini professionali. 

La rappresentanza politica e la rappresentanza d'interessi sono due concetti distinti, ma interconnessi, nel contesto delle moderne democrazie. La prima si riferisce al processo mediante il quale i cittadini eleggono rappresentanti per prendere decisioni legislative e governative a loro nome. La seconda, invece, riguarda la tutela e la promozione di interessi specifici all'interno del processo decisionale politico.

Il corso ha come oggetto la rappresentanza degli interessi.

Sia dal punto di vista dell'inquadramento teorico dei gruppi e le loro peculiarità rispetto agli attori politici.

La seconda parte è invece dedicata alle modalità di influenza del processo decisionale (lobbying e advocacy), alle strategie e agli strumenti.

Le ultime lezioni saranno invece dedicate all'analisi, anche in ottica prospettica, delle dinamiche politiche e sociali che hanno trasformato la rappresentanza degli interessi.